(4 dicembre 1927 - 31 ottobre 2012)
"L'architettura è un mestiere da uomini, ma ho sempre fatto finta di nulla"
Nata in provincia di Udine, a Palazzolo della Stella, il 4 dicembre del 1927, da una famiglia di origini meridionali, papà commercialista di origini pugliesi e madre napoletana, Gae Aulenti inizia a frequentare il Liceo artistico di Firenze, ma poi torna al Nord dove studia privatamente.
Si laurea nel 1953 al Politecnico di Milano, che diventa la sua città, e qui inizia a guardare al razionalismo internazionale, ad artisti come Gropius, Le Corbusier e Wright. Dal 1956 esercita l’attività professionale a Milano, dedicandosi alla progettazione architettonica, all’interior e all’industrial design, nonché alla scenografia teatrale. Nei primi anni ’80 è direttore artistico di FontanaArte, azienda per la quale ha anche progettato intramontabili lampade e oggetti d’arredo ancora oggi a catalogo.
Sono molti e prestigiosi i suoi progetti architettonici e ha ricevuto molti premi e riconoscimenti tra cui: “Chevalier de la Légion d’Honneur” (Parigi), Membro Onorario dell’American Institute of Architects – Hon. FAIA; Praemium Imperiale per l'Architettura (Tokyo), “Cavaliere di Gran Croce” al merito della Repubblica Italiana (Roma), laurea ad honorem in Belle Arti dalla Rhode Island School of Design (Providence – USA).
Il suo primo progetto fu per Adriano Olivetti, uno showroom Olivetti a Parigi e subito dopo a Buenos Aires. Da allora Gae Aulenti si sposta in tutta Europa, in America, in Giappone, in Cina...
Qui le Gae Maps in cui sono raccolti i suoi viaggi e le opere georeferenziate.
Foto di Letizia Battaglia
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