Cronologia opere

POLTRONA SGARSUL

Gae Aulenti 1962   (Poltronova)

La graziosa sedia a dondolo  disegnata da Gae  per Poltronova.  Realizzata attraverso  una struttura in legno  impreziosita    da   una   comoda   e    soffice imbottitura   in    poliuretano   e    un       sofisticato rivestimento in pelle.   

Sgarsul   è   una   seduta  dal design elegante e senza tempo capace di arredare con stile qualsiasi ambiente.



APRIL

Gae Aulenti, 1964    (Zanotta)

April di Zanotta è una  sedia  pieghevole adatta  sia per un uso interno che per imbarcazioni grazie alla sua versatilità d'uso.  

La  struttura  è in acciaio inox 18/8 con gli snodi in lega di alluminio.



SDRAIO -  Locus Solus

Gae Aulenti, 1964    (EXTETA)

Sdraio della collezione arredi giardini "Locus Solus"

Cuscinature realizzate a mano. 

Rivestimento in tessuto stampato con disegno esclusivo “Locus Solus”.

Tutti i rivestimenti sono completamente sfoderabili e lavabili.



DIVANETTO -  Locus Solus

Gae Aulenti, 1964    (EXTETA)

Divanetto due posti  della collezione arredi giardini "Locus Solus"

Cuscinature realizzate a mano. 

Rivestimento in tessuto stampato con disegno esclusivo “Locus Solus”. 

Tutti i rivestimenti sono completamente sfoderabili e lavabili.



GIOVA

Gae Aulenti, 1964    (FontanaArte)

Ibrido tra un vaso e una lampada, Giova segna l’esordio di Gae Aulenti nel campo dell’illuminazione d’autore. Una vera e propria scultura luminosa in vetro, disponibile in due misure.



PIPISTRELLO

Gae Aulenti, 1965    (Martinelli Luce)

Disegnata  per  Martinelli  Luce,  la  lampada ha una forma sfuggente  della  base  conica che si sviluppa verso l’alto allargandosi nelle nervature  del  diffusore  come  lo  spiegarsi della ali di un pipistrello. 

 Appoggiata  su  un tavolo o a terra caratterizza con  la sua forzaespressiva ogni tipo di ambiente.



PILEINO

Gae Aulenti, 1972 (Artemide)

La "Pileino" - il pileo è il cappello del fungo- è una lampada "minimalista", con varianti in plastica e metallo, la cui struttura mobile permette di creare diversi effetti luminosi.



PAROLA

Gae Aulenti, Piero Castiglioni, 1980    (FontanaArte)

Nella lampada Parola convivono in un solo oggetto tre diverse tipologie e lavorazioni del vetro: soffiato opalino nel paralume orientabile, naturale nello stelo, cristallo naturale molato nella base. Rappresenta un modello esemplare di integrazione tecnica fra artigianato e industria.



TAVOLO CON RUOTE

Gae Aulenti 1980   (FontanaArte)

Un carrello industriale utilizzato nella sede di FontanaArte per il trasporto di vetri: è questo l’oggetto che ha ispirato Gae Aulenti nella progettazione di Tavolo con Ruote, esempio di una progettualità intuitiva nata dall’associazione con strumenti di uso quotidiano e tradotta in prototipo senza passare per il disegno. Nel progetto di Tavolo con Ruote il piano di legno del carrello industriale viene sostituito con una spessa lastra in vetro molato -simbolo della storia produttiva dell’azienda – a cui vengono fissate le rotelle industriali a movimento libero.



TOUR

Gae Aulenti 1993   (FontanaArte)

Tour rappresenta la declinazione successiva del Tavolo con Ruote. Dotato anch’esso di ruote, in questo caso di bicicletta, è un pezzo sorprendente. Il piano in vetro float molato, dello spessore di 15 mm, poggia su 4 ruote pivottanti mediante quattro piattelli in acciaio inox. Le forcelle sono cromate e le ruote sono rivestite di gomma.